COME VIENE CALCOLATO IL CODICE FISCALE INVERSO?

La verifica o calcolo inverso è la validazione di un codice fiscale e l’estrazione dei dati da esso.
Nel calcolo inverso, l’algoritmo è lo stesso rispetto quello della generazione di un codice fiscale ma eseguito al contrario, quindi:

  • Le prime tre lettere del codice fiscale sono solitamente la prima, seconda e terza consonante del cognome. Non è quindi possibile identificare esattamente il cognome in quanto in diversi casi si ottengono gli stessi tre caratteri.
  • Tre lettere per il nome (solitamente prima, terza e quarta consonante). Anche in questo caso, non è possibile determinare esattamente un nome anche se si possono fare delle ipotesi.
  • Ultime due cifre dell’anno di nascita (da 00 a 99)
  • Una lettera per il mese (Gennaio = A, Maggio = E, Settembre = P, Febbraio = B, Giugno = H, Ottobre = R, Marzo = C, Luglio = L, Novembre = S, Aprile = D, Agosto = M, Dicembre = T)
  • Giorno di nascita: due caratteri numerici per il giorno di nascita ed il sesso. Infatti in caso di sesso femminile si aggiunge 40 al risultato, ad esempio, 49, non può che trattarsi di una donna nata il 9 del mese (40 + 9).
  • Codice del comune (quattro caratteri)
  • il 16° ed ultimo carattere è riservato alla verifica della correttezza del codice fiscale.

Verranno estratti con esattezza i seguenti dati:

  • Data di nascita
  • Comune di nascita
  • Sesso

QUANDO PUO ESSERE NECESSARIO IL CODICE FISCALE?

Il codice fiscale serve all’ anagrafe tributaria per registrare e controllare dati rilevanti per il fisco; ad esempio va indicato per procedere con alcune operazioni come:

  • apertura di un conto corrente,
  • riscossione di un pagamento,
  • compravendita di immobili o di un’autoveicolo,
  • atti di accertamento, riscossione, rimborso delle tasse.

E’ fondamentale per la corretta compilazione; ecco perchè è stato predisposto questo calcolatore gratis.

Se devi calcolare un codice fiscale a partire dai dati anagrafici vai al link del calcolo codice fiscale.

CASI DI OMOCODIA

In alcune circostanze i dati anagrafici di due persone portano a calcolare un identico numero di codice fiscale.

*Il numero generato corrisponde alle regole del D.M. del 12.3.1974. Non si può avere l’assoluta certezza dell’esattezza del codice perchè nel raro caso in cui il sistema genera due codici identici (caso di due persone con nome e cognome molto simili, nati lo stesso giorno, nello stesso comune), il Ministero delle Finanze provvede alla sostituzione di uno dei numeri con una lettera progressiva.