COME SI CALCOLA IL CODICE FISCALE

Per calcolare facilmente il tuo Codice Fiscale è necessario inserire i seguenti dati: Nome, Cognome, Sesso, Data, Comune di nascita (o Stato estero per i nati all’estero).

Il documento ufficiale Codice Fiscale deve essere rilasciato dall’ Agenzia delle Entrate per essere considerato valido e utilizzabile ai fini fiscali, risolvendo in questo modo gli eventuali casi di omocodia. Si declina ogni responsabilità per eventuali usi impropri del codice ottenuto.

cittadini italiani ed i cittadini stranieri residenti in Italia possono richiedere l’attribuzione del codice fiscale all’Agenzia delle Entrate . Per i soli neonati (entro 60 giorni) lo possono rilasciare anche i Comuni abilitati. I cittadini italiani residenti all’estero possono richiederlo ai Consolati d’Italia .

Prima di procedere al calcolo gratis ecco alcune delucidazioni in merito agli usi più ricorrenti del codice fiscale.


A COSA SERVE E COME SI CALCOLA IL CODICE FISCALE

Il decreto del Ministero delle Finanze del 23 dicembre 1976, delinea l’algoritmo per il calcolo alle persone fisiche: il codice fiscale è composto di 16 caratteri alfanumerici, di cui i primi 15 sono indicativi dei dati anagrafici di ciascun soggetto secondo l’ordine seguente:

  • 3 caratteri alfabetici per il cognome;
  • 3 caratteri alfabetici per il nome;
  • 2 caratteri numerici per l’anno di nascita;
  • 1 carattere alfabetico per il mese di nascita (Gennaio = A, Maggio = E, Settembre = P, Febbraio = B, Giugno = H, Ottobre = R, Marzo = C, Luglio = L, Novembre = S, Aprile = D, Agosto = M, Dicembre = T);
  • 2 caratteri numerici per il giorno di nascita ed il sesso;
  • 4 caratteri, di cui uno alfabetico e tre numerici per il comune Italiano o per lo Stato estero di nascita.

Il 16° carattere, alfabetico, ha funzione di controllo.

Il codice fiscale serve all’ anagrafe tributaria per registrare e controllare dati rilevanti per il fisco; ad esempio va indicato per procedere con alcune operazioni come:

  • apertura di un conto corrente,
  • riscossione di un pagamento,
  • compravendita di immobili o di un’autoveicolo,
  • atti di accertamento, riscossione, rimborso delle tasse.

E’ fondamentale per la corretta compilazione; ecco perchè è stato predisposto questo calcolatore gratis.


DIFFERENZA CON IL CODICE FISCALE ESTERO PER STRANIERI

Il codice fiscale per stranieri differisce di poco da quello Italiano.

La struttura del codice è praticamente identica.

L’unica differenza sta nei quattro caratteri alfanumerici che per gli Italiani servono ad indicare il Comune di nascita; per gli stranieri indicherà lo Stato di nascita.

Troveremo questa parte del codice per uno straniero (o per un cittadino Italiano nato all’estero) composta da una Z seguita da tre cifre del numero identificativo del Paese (esempio Z115 per Grecia).

 

IL CASO DI OMOCODIA

Si verifica quando i dati anagrafici di due persone portano a calcolare un identico numero di codice fiscale.

*Il numero generato corrisponde alle regole del D.M. del 12.3.1974. Non si può avere l’assoluta certezza dell’esattezza del codice perchè nel raro caso in cui il sistema genera due codici identici (caso di due persone con nome e cognome molto simili, nati lo stesso giorno, nello stesso comune), il Ministero delle Finanze provvede alla sostituzione di uno dei numeri con una lettera progressiva. Le informazioni fornite attraverso questa pagina sono a carattere indicativo; si ricorda che la validità ufficiale di un codice fiscale è stabilita esclusivamente dall’Agenzia delle Entrate.